Secondo uno studio condotto in Austria, un terzo degli incidenti in bicicletta si verifica senza l'interazione con altri veicoli. Questo studio ha esaminato l'efficacia dell'uso del casco durante la guida in bicicletta.
In molte nazioni dell'Unione Europea, l'uso del casco per bicicletta non è obbligatorio. Ad esempio, in Italia, l'uso del casco è obbligatorio per i monopattini elettrici solo in determinate fasce d'età. Secondo le statistiche, il rischio di subire ferite mortali in un incidente in bicicletta è superiore al 50% senza un casco. Tuttavia, solo 1 ciclista su 10 indossa un casco quando guida un monopattino, e ancora meno quando si tratta di biciclette.
Un'indagine condotta sulle abitudini di utilizzo del casco da parte di circa 14.600 ciclisti in tutto il paese ha rilevato che solo il 35% in media indossava un casco. La percentuale era leggermente più alta tra gli uomini (37%) rispetto alle donne (32%). Nello stesso studio, sono state osservate anche le abitudini di protezione dei guidatori di monopattini elettrici: solo il 9% (circa 600 persone) era adeguatamente protetto. Una delle principali cause è la mancanza di consapevolezza sull'importanza di proteggere la testa con un casco quando si guida una bicicletta.
Le biciclette stanno diventando sempre più popolari come alternativa alle auto, come dimostrano le statistiche sugli incidenti stradali. Il Club austriaco ha spiegato che il numero di ciclisti coinvolti in incidenti è aumentato del 30% negli ultimi 10 anni. Inoltre, gli incidenti in cui solo il ciclista è coinvolto sono aumentati del 70% e rappresentano un terzo di tutti gli incidenti.
Negli incidenti in cui non sono coinvolti altri veicoli, il 57% dei ciclisti senza casco ha subito lesioni alla testa da gravi a mortali. Al contrario, l'uso del casco ha ridotto statisticamente questo rischio al 26%. Sebbene non tutti gli incidenti siano confrontabili tra loro, è stato dimostrato che il casco è uno dei pochi modi per proteggersi da traumi alla testa durante la caduta o l'incidente in bicicletta, o almeno per ridurre sensibilmente le lesioni più gravi.